L'amore è il motivo centrale del volume di Annamaria Zoppi, anche se il titolo lascia intendere tutt'altro; paucis verbis, il dolore che accomuna i personaggi del romanzo viene superato grazie al sentimento dell'amore, declinato nelle varie forme: l'amore del giovane allievo, Mario, per il suo professore, l'amore che si concretizza in gesti di solidarietà da parte dei coniugi Angiolillo nei confronti dei più deboli, l'amore fraterno di Mario per la piccola rapita e trovata in condizioni estreme in un angolo di strada, l'amore genitoriale che sopravvive al tempo, alla separazione, alla distanza.